
SCHEDA TECNICA:
Materiale: | Legno di Betulla per la particolare durezza e compattezza |
Dimensioni: |
32.00 x 50.00 x 38.00 cm |
Peso: | 6 kg |
Età: | dai 3/4 anni |
Obiettivo: |
Attraverso i giochi d'imitazione i bimbi imparano a socializzare emulando comportamenti osservati ed appresi dagli adulti. |
Confezione: | Cartone Naturale Krafft con disegni realizzati da un bambino di tre anni |
Made: | In Italy |
Consegna: | 2/3 giorni |
Lavatrice in Legno per Bambini di Dida
Il mobiletto lavatrice giocattolo in legno si può acquistare da solo o insieme alle altre proposte Dida tra gli “elettrodomestici giocattolo” e gli utensili per fare giochi di imitazione. Per giocare a fare il bucato, la lavatrice giocattolo si accompagna allo stendibiancheria in legno e all’asse da stiro con ferro finto.
In questo modo, il bambino potrà eseguire l’intera sequenza di un’operazione che vede fare tutti i giorni all’adulto: lavare i panni, stenderli, stirarli. Come gli altri mobiletti gioco Dida, la lavatrice da bambini ha una solida struttura in legno di betulla, un design elegante, dal gusto dolcemente retrò, ma soprattutto è sicura, senza spigoli, parti taglienti, pezzi che si possono staccare o rompere.
Il mobiletto Lavatrice è realizzato in multistrato di betulla decorato, completo di un'anta apribile con oblo in plex, 2 manopole girevoli e cassettino apribile per il detersivo.

CHI E' DIDA
Dida nasce nel 2002 dall'idea di Antonella Firrincieli, che dopo una lunga esperienza di lavorazione con i giochi didattici ed educativi per conto di terzi, decide di dar vita alla propria espressione creativa e pedagogica.
Antonella segue l'intero percorso produttivo: dall'ideazione, alla creazione di modelli, alla lavorazione dei materiali sino all'immissione sul mercato.
Ogni prodotto viene realizzato nella sede di Ragusa. La materia prima è il legno di betulla, scelto per la sua resistenza meccanica e durabilità nel tempo.
Ogni prodotto è studiato pensando esclusivamente al suo utente: il Bambino, che attraverso l'esperienza ludica è in grado di apprendere attraverso la scoperta. Non a caso i pedagogisti moderni sono tutti d’accordo nel definire “il gioco dei più piccoli come le loro azioni più serie” (Montaigne).
L'attenzione alle esigenze dei Bambini ha portato Dida a progettare con attenzione ogni giocattolo, che non vuole mai sopraffare il Bambino, bensì stimolarlo ad esprimere la propria personalità lasciandogli il compito di scoprirlo, inventarlo e ricrearlo.

L'importanza dei giochi di Imitazione
Sin da neonati, per i nostri piccoli, imitare quello che fanno i grandi è un modo di conoscere il mondo, sperimentarlo e apprendere, via via, nuove competenze.
Nell’età compresa fra i 2 ai 6 anni, in modo particolare, i giochi di imitazione si fanno strutturati e sempre più complessi.
I bambini riproducono, con i loro giocattoli, quello che vedono fare all’adulto: cucinare con una cucina gioco, andare al lavoro con una macchinina, mettere a letto la bambola, come la mamma fa con la sorella piccola.
